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Bonus ristrutturazione bagno 2021: come fare

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Se vuoi sapere come fare per ottenere il Bonus ristrutturazione bagno 2021, vorrai allora giustamente anche sapere quali sono i lavori consentiti, la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria, se è compreso anche solo ristrutturare il bagno, ad esempio per abbattere le barriere e renderlo accessibile ad un disabile.
Ma vorrai capirne anche sull’ aliquota 50% e la modalità di pagamento. Beneficiari e permessi da chiedere.

Se ti sei deciso a rinnovare il bagno della tua casa, perché consapevole che ora potrai affrontare le spese con più tranquillità e godere delle agevolazioni economiche e finanziarie varate dai decreti del 2021, ecco cosa devi fare.

Nell’ultima Legge di Bilancio è stato confermato il Bonus Ristrutturazioni.

Occhio però perché non sono ammessi tutti i lavori per il bagno alla detrazione fiscale: ci sono costi ed opere che rientrano, altre no, la modalità di pagamento è importante, occorrono dei documenti e dovete ben conservarli alcuni.

La ristrutturazione del bagno vi interessa ma ci sono delle cose che vi fanno ottenere il diritto alla detrazione quando andrete a fare la dichiarazione dei redditi, e altre no.

Per le agevolazioni fiscali, come riportato nel Decreto Ristrutturazioni, rientrano:

  • gli interventi di manutenzione straordinaria
  • la manutenzione ordinaria delle parti comuni di palazzine o comunque residenze;
  • gli interventi volti a rimuovere le barriere architettoniche, come ascensori e montacarichi o bagni per disabili ;
  • la ricostruzione nelle zone che hanno subito terremoti, alluvioni ma deve essere stato dichiarato lo stato di emergenza.

Proprio inerente e specificando il bagno, potete detrarre i lavori che servono a:

  • Rinnovare una stanza bagno
  • mettere a norma
  • Rifare l’impianto idraulico inclusi i sanitari

Questi lavori hanno carattere di straordinaria manutenzione, rientrano in questa categoria

Se allora dovete solo sostituire i vostri vecchi sanitari non potrete usufruire del bonus e della detrazione, perché rientrerebbe nella categoria della manutenzione ordinaria in quanto migliorerebbe il bagno solo esteticamente e non è una cosa necessaria.

Se la sostituzione dei sanitari però è incluso negli interventi nella modernizzazione degli impianti, le spese che sosterrete potrebbero rientrare in quelle detraibili.

Soprattutto in tali categorie detraibili rientrano le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche, se in casa ci sono persone disabili o con gravi problemi nel muoversi come gli anziani. Questo è importante ricordarlo.

Abbattere muri, ingrandire o rimpicciolire la stanza da bagno, cambiare la porta d’ingresso e sostituire i sanitari con modelli adatti a chi ha problemi di deambulazione, come mettere la vasca anziché la doccia o il contrario, sono tutti costi di lavoro che si detraggono nella dichiarazione dei redditi.

Bonus ristrutturazione bagno 2021: aliquota 50%

Il decreto ministeriale prevede un’agevolazione fiscale a chi fa quindi interventi di ristrutturazione del bagno permettendo una detrazione IRPEF del 50% del totale, quindi la metà di ciò che si è speso, fino a €96.000 massimo.

Il 50% di 96.000 è quindi €48.000, suddividendo tale detrazione in 10 rate di stesso importo, in un anno

Un esempio pratico, se la spendiamo complessivamente €6000 per rifare il bagno, ogni anno in detrazione avremo €300 per 10 anni, che arriva a 3000 euro totali, la metà come dicevamo prima.

La detrazione quindi altro non è che un rimborso, quando andiamo a fare la dichiarazione dei redditi, su quello che dobbiamo rendere allo Stato per l’IRPEF.

Il bonus che riguarda la ristrutturazione bagno si può unire al Bonus Mobili 2021, quindi è cumulabile.

Una cosa importante quando si va a pagare, i pagamenti devono essere tracciati, perfetto sarà allora un bonifico postale o bancario, sul quale risultano:

  • causale del versamento, che fa riferimento alla norma del Bonus ovvero all’articolo 16-bis del Dpr 917/1986
  • codice fiscale di chi paga
  • codice fiscale o numero di partita Iva di chi riceve il pagamento (la ditta)
  • numero e data della fattura (per ogni lavoro)

Sono esclusi, quindi non si può pagare tramite:

  • assegno,
  • carte di credito
  • ricaricabili,
  • bancomat,
  • cash

Bonus ristrutturazione bagno 2021: beneficiari

I beneficiari del Bonus fiscale, per detrarre sulla dichiarazione dei redditi, sono ammessi i proprietari dell’immobile o chi godrà dell’abitazione ristrutturata o la nuda proprietà.

L’agevolazione è consentita anche per lavori nelle seconda/terza casa: per chi deve rinnovare l’ambiente bagno della casa al mare o in montagna, può approfittare dell’agevolazione fino a tutto il 2021.

 

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